#THINKSAFE: la sicurezza si reinventa: l’Associazione Artigiani con gli studenti per costruire un futuro più sicuro

Non basta più rispettare le regole: oggi la sicurezza sul lavoro è uno stile di vita. Parte da questa convinzione il concorso di idee #THINKSAFE, promosso dal Rotary Club Rovereto Vallagarina e dal Rotaract Rovereto-Riva del Garda, con il sostegno  tra gli gli altri anche dell’Associazione Artigiani Confartigianato Trentino. Obiettivo? Mettere al centro i giovani e il loro sguardo innovativo sul tema della prevenzione.

Il progetto, intitolato alla memoria di Chiara Santoli, chiama all’azione gli studenti delle scuole superiori, invitandoli a progettare soluzioni originali, pratiche e d’impatto che promuovano un vero e proprio “pensiero sicuro”. Perché la sicurezza non si insegna solo tra i banchi, ma si costruisce con creatività, partecipazione e consapevolezza.

Creatività e consapevolezza per cambiare le regole del gioco

“Pensare sicuro” non significa solo rispettare le norme: significa ripensare il modo in cui affrontiamo ogni gesto quotidiano sul lavoro, anche quelli più semplici. Il concorso #THINKSAFE, che quest’anno ha visto la partecipazione di sei scuole, vuole ispirare un cambiamento culturale: dalle aule alle officine, dalle idee alla realtà.

L’Istituto “Buonarroti” di Trento ha presentato un’app con un gioco, l’Enaip di Arco una canzone, il “Fontana” di Rovereto delle tovagliette, la Rosa Bianca di Cavalese un podcast, il “Marconi” di Rovereto un video e il “Veronesi” di Rovereto un’app.

L’Associazione Artigiani Confartigianato Trentino, che da poco ha avviato il progetto“Sicurezza come stile di vita”, conferma con la partecipazione a #THINKSAFE il proprio impegno nel sostenere iniziative che rendano la sicurezza un valore vissuto e condiviso, soprattutto tra i più giovani. Un modo concreto per formare lavoratori più consapevoli e responsabili, fin dai primi passi nel mondo professionale.

Un messaggio forte: la sicurezza è di tutti

Durante l’evento di lancio, Andrea De Zordo, presidente dell’Associazione Artigiani, ha lanciato un messaggio potente:

La sicurezza non è una formalità. È un comportamento quotidiano, un’attenzione costante verso noi stessi e chi lavora con noi. Spesso sono figli, sorelle, amici. Garantire ambienti sicuri è un dovere morale, prima ancora che professionale.

De Zordo ha poi sottolineato quanto sia importante formare i giovani non solo dal punto di vista tecnico, ma anche etico:

La sicurezza vale h24, non solo durante l’orario di lavoro. È cura, è rispetto, è responsabilità. Il progetto #THINKSAFE è perfettamente in linea con questa visione e vedere così tanti giovani coinvolti ci dà fiducia nel futuro.

A rendere ancora più speciale l’edizione 2025, la presenza di due testimonial d’eccezione: Alessandro Colombo, che ha emozionato il pubblico con la sua esperienza personale dopo l’amputazione, e Fabio Vettori, che ha dato vita all’evento con la simpatia delle sue formichine.

 

Premiazione: annuncio e nuove prospettive

Nel corso della premiazione, che ha visto salire sul gradino più alto del podio l’ITT “Marconi”, seguito da Cfp “Veronesi” e e dal Cfp Enaip di Arco, il presidente ha voluto complimentarsi personalmente con gli studenti, lodando l’impegno e la qualità dei progetti presentati. E ha colto l’occasione per annunciare un secondo concorso, che prenderà in esame le sei proposte ideate in questa prima fase. I progetti selezionati saranno premiati ufficialmente durante l’Assemblea Generale dell’Associazione Artigiani, il prossimo 16 maggio.

DATA DI PUBBLICAZIONE

11.04.2025

CONDIVIDI LA NOTIZIA