Ad agosto ancora novità per gli appalti di interesse provinciale

Nelle nuove leggi provinciali di agosto ancora novità riguardanti gli appalti pubblici di interesse provinciale.

La legge di assestamento del bilancio provinciale (L.P. n.6 d.d. 6 agosto 2020) e la nuova legge di riforma del turismo (L.P. n.8 d.d. 12 agosto 2020, che entrerà in vigore il prossimo 28 agosto) contengono una serie di novità di adeguamento della normativa provinciale alle novità introdotte a livello nazionale.

La novità più significativa è sicuramente la possibilità per le amministrazioni di procedere con affidamento diretto (senza procedura di gara) per appalti di lavori, servizi e forniture, compresi i servizi di ingegneria e architettura, fino alla (più alta) soglia di Euro 150.000.

In ottica di semplificazione, per tutti gli appalti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie europee non sono più dovute le garanzie per la partecipazione alla procedura, salvo che, in considerazione della tipologia e specificità della singola procedura, ricorrano particolari esigenze che l’amministrazione aggiudicatrice deve indicare nell’atto di indizione della gara.

Le amministrazioni possono prevedere il sopralluogo obbligatorio esclusivamente se strettamente indispensabile in ragione della tipologia, del contenuto o della complessità dell’appalto da affidare.

In tema di accelerazione delle procedure di gara, per ragioni di urgenza le amministrazioni possono ridurre i termini per la ricezione delle domande di partecipazione e delle offerte.
Inoltre, viene stabilito che anche l’aggiudicazione degli appalti deve avvenire in tempi rapidi:

  • entro il termine di 2 mesi nei casi di affidamento diretto;
  • entro il termine di 4 mesi per gli appalti di importo inferiore alle soglie europee;
  • entro 6 mesi per tutti gli appalti di importo pari o superiore alle soglie europee.

E’ stato inoltre chiarito che per le gare di appalto di servizi e forniture le amministrazioni possono scegliere se adottare il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa oppure quello del prezzo più basso. Rimane invece obbligatorio l’utilizzo dell’offerta economicamente più vantaggiosa per gli appalti ad alta intensità di mano d’opera (ossia laddove la mano d’opera superi del 50% l’importo dell’appalto).

La legge di assestamento di bilancio, ancora, anticipa la scadenza delle nuove norme per l’aggiudicazione degli appalti previste dalla recente Legge n.2/2020 (originariamente prevista in 24 mesi dall’entrata in vigore) ora in scadenza il 31 luglio 2021, salvo nuove proroghe previste dalla normativa nazionale. (Vedi qui l’articolo che spiegava le novità.)

Ripensamenti, invece, in tema di autodichiarazioni da rendere in sede di gara di appalto. La nuova Legge n.2/2020 aveva stabilito che partecipare ad una gara di appalto significasse automaticamente dichiarare di possedere tutti i requisiti richiesti dal bando/invito di gara per la partecipazione, anche senza onere di presentare in sede di gara l’autodichiarazione. Le nuove leggi hanno invece modificato tale impostazione, così sono nuovamente obbligatorie le dichiarazioni da rendere in sede di gara.

Rimane invece la regola per cui le amministrazioni procedono alla verifica dei requisiti solamente in capo all’aggiudicatario (oltre che alla eventuale impresa ausiliaria in caso di avvalimento), ai fini della stipula del contratto, oppure in capo ad eventuali ulteriori concorrenti se lo ritiene opportuno (ed in qualsiasi momento).

Se in sede di verifica emergono irregolarità, l’amministrazione annulla l’aggiudicazione, esclude il concorrente ed escute l’eventuale garanzia presentata in offerta. In tali casi non si procede al ricalcolo della soglia di anomalia, ma si scorre la graduatoria già approvata.

In tema di pubblicità e trasparenza, la legge di assestamento di bilancio ha istituito un nuovo sistema informatico dell’Osservatorio provinciale messo a disposizione dalla Provincia a tutte le amministrazioni locali. A decorrere dal 1° gennaio 2021 le amministrazioni dovranno inserire sul sistema informatico i dati, i documenti e le informazioni concernenti i contratti pubblici, rilevanti ai fini dell’adempimento degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione dei dati.

In allegato:

circolare PAT

DATA DI PUBBLICAZIONE

25.08.2020

CONDIVIDI LA NOTIZIA

REFERENTE

Marzia Albasini
Categorie