Assegno Unico Universale, gli aggiornamenti per il 2025
L’INPS, con la Circolare 33 del 4 febbraio 2025, ha fornito indicazioni sulle novità in merito all’AUU per l’anno 2025.
Nella circolare viene riportato che per l’anno 2025, chi è già in possesso di una domanda di AUU approvata non dovrà presentare una nuova richiesta, a meno che non abbia ricevuto comunicazione di decadenza, revoca o rifiuto della domanda.
Se necessario, bisognerà invece segnalare eventuali variazioni (come la nascita di un nuovo figlio o il raggiungimento della maggiore età di un figlio).
Per garantire il corretto calcolo dell’importo, occorre presentare un nuovo Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per il 2025. In mancanza di un ISEE aggiornato, a partire da marzo 2025, verrà erogato solo l’importo minimo. Tuttavia, presentando l’ISEE entro il 30 giugno 2025, gli importi saranno ricalcolati e verranno corrisposti eventuali arretrati.
A partire dal 1° gennaio 2025, l’importo dell’AUU e le relative soglie ISEE saranno adeguati in base all’aumento del costo della vita.
Tra le novità, si segnalano:
- Per i genitori con figli sotto 1 anno di età: aumento del 50% dell’AUU fino al primo anno di vita;
- Per le famiglie con almeno 3 figli e ISEE fino a 45.939,56 euro: aumento del 50% per i figli tra 1 e 3 anni;
- Per le famiglie con almeno 4 figli: aumento fisso di 150 euro al mese;
- Maggiorazione transitoria (gennaio-febbraio 2025): per chi ha un ISEE fino a 25.000 euro e ha ricevuto l’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) nel 2021.