Decreto Aiuti Bis: le principali novità per i datori di lavoro

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 185 del 9 agosto 2022, è stato pubblicato il DL n. 115 del 9 agosto 2022 (cd. Decreto Aiuti-bis), recante “Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali“.

Si evidenziano, di seguito le principali novità per i datori di lavoro:

  • l‘innalzamento a 600 euro del tetto di esenzione dei fringe benefit aziendali, limitatamente al periodo d’imposta 2022 (art. 12)
  • la riduzione del cuneo fiscale dell’1,2% per i periodi di paga dal 1° luglio al 31 dicembre 2022, in favore dei lavoratori dipendenti con retribuzione imponibile entro i 35 mila euro, che si aggiunge all’esenzione contributiva dello 0,8% in vigore dallo scorso gennaio e fino alla fine dell’anno (art. 20);
  • l‘estensione del “bonus 200 euro” ai lavoratori attualmente non coperti (art. 22).

Il decreto è entrato in vigore il 10 agosto 2022.

 

Misure fiscali per il welfare aziendale – Art. 12

L’art. 12 del Decreto Aiuti-bis prevede che limitatamente al periodo d’imposta 2022 (quindi con effetto retroattivo per tutto l’anno), in deroga a quanto previsto dall’articolo 51, comma 3, del TUIRnon concorrono a formare il reddito il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale entro il limite complessivo di euro 600.

 Limitatamente al periodo d’imposta 2022, viene dunque innalzato da 258,23 (valore previsto dalla legislazione vigente) a 600 euro il tetto di esenzione dei fringe benefit aziendali, comprendendo per la prima volta le somme attribuite per il pagamento delle utenze domestiche sostenute dai dipendenti.

 

Esonero parziale dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti – Art. 20

E’ previsto un taglio del cuneo contributivo aggiuntivo dell’1,2%, per i periodi di paga dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, a favore dei lavoratori con una retribuzione imponibile fino a 35.000 euro e che dal 1° gennaio 2022 avevano beneficato dello sgravio contributivo dello 0,8% vigente dallo scorso gennaio e fino alla fine dell’anno.

La nuova disposizione stabilisce che per i periodi di paga dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, compresa la tredicesima o i relativi ratei erogati nei predetti periodi di paga, l’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore di cui all’articolo 1, comma 121, della Legge n. 234/2021 (Legge di Bilancio 2022), previsto nello 0,8% è incrementato di 1,2 punti percentuali, raggiungendo quindi i 2 punti percentuali.

 


Estensione ad altre categorie di lavoratori dell’indennità una tantum di cui agli artt. 31 e 32 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50 – Art. 22

L’indennità una tantum di 200 euro (prevista dall’art. 31 del DL n. 50/2022, cd. Decreto Aiuti) viene riconosciuta:

  •  ai collaboratori sportivi che hanno beneficiato delle indennità una tantum previste nel 2020 e 2021 dalla normativa emergenziale COVID;
  • ai quei lavoratori dipendenti che – pur percettori di reddito inferiore ai 35mila euro – nei primi 6 mesi dell’anno non hanno beneficiato dell’esonero contributivo previsto dalla legge di bilancio 2022, in quanto interessati da eventi (quali maternità o cassa integrazione) coperti solo figurativamente dall’INPS.

 

Per questi lavoratori l’indennità è riconosciuta in via automatica, per il tramite dei datori di lavoro, nella retribuzione erogata nel mese di ottobre 2022, previa dichiarazione del lavoratore stesso di non aver beneficiato dell’indennità e di essere stato destinatario di eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS;

  • dottorandi e assegnisti di ricerca;
  • lavoratori in pensione entro il primo luglio di quest’anno.

 

Hai bisogno di maggiori informazioni?

Aziende con servizio paghe – Area Paghe e Consulenza del Lavoro:

Aziende associate – Area contrattazione e Politiche del Lavoro ai seguenti recapiti:

 

Per tutti i dettagli e le misure previste dal Decreto Aiuti Bis, scopri la nostra news

DATA DI PUBBLICAZIONE

16.08.2022

CONDIVIDI LA NOTIZIA