Caro carburante, ecco il fondo da 15 milioni per il trasporto persone: atteso il via libera alla piattaforma

Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha firmato (come riportato sulla pagina ufficiale del Ministero) il Decreto che definisce le modalità di erogazione del fondo di 15 milioni di euro a favore delle imprese che:

  •  svolgono servizi di trasporto persone su autobus;
  • non sono sottoposte a obbligo di servizio pubblico;
  • incontrano vincoli di liquidità dovuti agli aumenti eccezionali dei prezzi dei carburanti e dei prodotti energetici.

 

In particolare, il Decreto stabilisce le modalità e i termini di presentazione delle domande di ammissione al ristoro per l’acquisto di carburante destinato:

  • all’alimentazione di autobus M2 e M3 a basso impatto ambientale (a metano – CNG, gas naturale liquefatto – GNL, ibrido diesel/elettrico, a motorizzazione termica almeno di classe Euro 5);
  • a favore delle imprese di trasporto che esercitano servizi interregionali di competenza statale;
  • alle imprese titolari di autorizzazione all’esercizio della professione e a quelle titolari di autorizzazione rilasciate dalle Regioni e dagli Enti locali;
  • alle imprese di trasporto di persone effettuato mediante noleggio di autobus con conducente.

 

Il contributo è riconosciuto fino al 20% della spesa sostenuta nel secondo quadrimestre del 2022, al netto dell’imposta sul valore aggiunto.

Le domande devono essere sottoscritte digitalmente e trasmesse dal rappresentante legale dell’impresa tramite  l’apposita piattaforma che tuttavia non è ancora stata attivata e rispetto alla quale daremo tempestiva comunicazione non appena verrà resa operativa.
Su di essa verranno acquisite tutte le informazioni necessarie, come i dati dell’impresa, quelli di immatricolazione (targa, alimentazione, motorizzazione, ecc.) di ciascun autobus per la cui alimentazione è stata emessa la fattura, l’entità del ristoro richiesto, gli estremi per il versamento del ristoro riconosciuto.

Alla domanda deve essere allegata la copia delle fatture o la documentazione attestante l’acquisto avvenuto in Italia del carburante per l’alimentazione degli autobus relative al secondo quadrimestre 2022.

Il Decreto del Ministro prevede, inoltre, l’istituzione di una Commissione di validazione che esegua l’istruttoria sulle domande ricevute per valutarne l’ammissibilità e trasmetta i relativi esiti alla società CONSAP, individuata quale gestore esterno in considerazione del consistente volume di documentazione da verificare per la concessione del contributo.

È poi prevista un’attività di verifica da parte della competente Direzione generale anche successiva all’erogazione dei ristori per un’eventuale revoca del ristoro nel caso in cui l’impresa commetta gravi irregolarità in merito alle dichiarazioni sostitutive prodotte.

 

Per tutte le altre novità sul Decreto Aiuti Bis, ti invitiamo a visionare la nostra news

DATA DI PUBBLICAZIONE

14.09.2022

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REFERENTE

Andrea de Matthaeis
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