Granelli a “Coffee Break” (La7) su scuola e legge di bilancio
Il Presidente di Confartigianato Marco Granelli è intervenuto lo scorso 29 agosto a Coffee Break, programma di attualità politica ed economica di La7, ed al programma di Rai1 UnoMattina, per ribadire non solo le sfide e i problemi che riguardano la manodopera, ma anche per commentare le scelte del Governo rispetto alla manovra economica.
Sul tema della carenza di personale, il presidente della rappresentanza nazionale artigiana ha sottolineato l’urgenza di connettere scuola e mondo del lavoro, puntando sull’apprendistato e rilanciando gli istituti tecnici e professionali.
Rispetto invece alle intenzioni del Governo sulla finanziaria, Granelli ha apprezzato la volontà di ridurre il cuneo fiscale sul lavoro, per restituire competitività al sistema imprenditoriale.
Queste le dichiarazioni del presidente Marco Granelli a Coffee Break:
Purtroppo la coperta è corta. Ma di contro, ben venga il taglio del cuneo fiscale, che va nella direzione giusta per reggere nella battaglia contro l’inflazione. Ed anche l’aiuto alle famiglie avrà un impatto positivo verso i piccoli imprenditori […]
Sul tema della scuola invece, nel 2022 abbiamo riscontrato la mancanza di un milione e 400 mila lavoratori nelle imprese fino a 50 addetti, ovvero quelle del nostro comparto. Le motivazioni vanno ricercate nel gap tra scuola e mondo del lavoro: purtroppo oggi non si insegnano le politiche formative adeguate e c’è una contrapposizione tra cultura accademica e cultura pratica. Attualmente il 60% dei giovani scelgono il liceo, ma abbiamo il numero di laureati più basso d’Europa: ciò significa che vanno rilanciati gli istituti tecnici e professionali, perchè abbiamo bisogno anche di figure professionali indispensabili molto richieste dal mercato. Sto parlando di programmatori ICT, idraulici, edili e falegnami. Ma serve maggiore connessione tra scuola e mondo del lavoro. Va detto poi che l’apprendistato funziona, soprattutto come strumento di integrazione: l’81% dei lavoratori immigrati in Italia fanno parte del mondo artigiano.