Modifiche rilevanti in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Segnaliamo che sono state apportate delle importanti modifiche al Testo unico sulla sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008, che hanno in generale prodotto un inasprimento delle sanzioni in caso di mancata osservazione e applicazione delle norme inerenti la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.

Tra le principali novità di interesse per la filiera delle costruzioni, evidenziamo che è prevista la sospensione dell’attività dell’impresa in caso di riscontro di mancanze in materia di salute e sicurezza.

Tra queste, in particolare, segnaliamo:

  • l’assenza del P.O.S. obbligatorio per le attività di cantiere;
  • l’assenza di predisposizione del Documento di valutazione dei rischi;
  • il datore di lavoro è obbligato a nominare uno o più preposti per l’attività di vigilanza.
    In tale contesto, si rafforza l’obbligo di intervento per il preposto nei casi di comportamenti “non conformi” alla sicurezza. Lo stesso, infatti, avrà facoltà di interrompere le attività produttive: viene introdotta la nuova definizione di “addestramento“, che diviene una “prova praticadell’utilizzo di macchinari, impianti, attrezzature e/o dispositivi. Di tale prova va tenuta traccia in un registro aziendale;
  • viene sancito l’obbligo di formazione ed aggiornamento, esclusivamente in presenza e con cadenza almeno ogni due anni per i preposti;
  • viene introdotto l’obbligo di formazione e aggiornamento anche per i datori di lavoro (punto definitivo dalla Conferenza Stato Regioni entro il 30 giugno 2022);
  • l’accordo in Conferenza Stato regioni per la formazione in materia di salute e sicurezza viene rivisto e semplificato entro il 30 giugno 2022.

 

Scarica l’allegato I al TU Sicurezza, con il riassunto delle modifiche inerenti salute e sicurezza sul lavoro

Gli uffici della SAPI restano a disposizione degli Associati per informazioni specifiche

DATA DI PUBBLICAZIONE

22.02.2022

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REFERENTE

Marzia Albasini
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