Pittori edili: un 2022 tra formazione, Superbonus, manodopera e burocrazia

Anche quest’anno sta per finire e, guardando indietro verso tutto ciò che il Direttivo dei Pittori edili ha affrontato – sempre cercando di portare soluzioni concrete – ci sono molti argomenti e temi per fare un bilancio di questo 2022.

Se una parte degli impegni sono stati rivolti verso la revisione del Prezzario Provinciale, ci sono altri temi importanti da continuare a costruire come la formazione, il Superbonus 110%, la mancanza di manodopera e la burocrazia.

 

Formazione

Continua il percorso scolastico serale che vede i Maestri Artigiani Pittori impegnati come docenti, ma c’è di più: finalmente, con il prossimo anno scolastico 23/24 sarà inserita, nell’indirizzo scolastico di Operatore Edile, la specializzazione, dal 3° anno, di
Pittore Edile. Un grandissimo risultato che va a qualificare la nostra professione evidenziandone le abilità e le competenze. Inoltre, è iniziato il 2 dicembre il corso tecnico pratico che porterà alla premiazione dei nuovi Maestri Artigiani. Da segnalare infine lo svolgimento del seminario sulla cessione dei crediti in dicembre.

Superbonus 110%

Il tema del Superbonus 110% si divide – purtroppo e per fortuna – tra ottimi risultati ed evidenti difficoltà. Nonostante le continue e inopportune modifiche del meccanismo, in termini normativi e di applicazione, è stato un anno di grande mole di lavoro e incrementi di fatturato. In questo momento però, la categoria è in sofferenza per via dell’interruzione, da parte delle banche, degli acquisti dei crediti. Solo in provincia di Trento ci sono 100 milioni di crediti incagliati: se non si riuscisse a sbloccarli in tempi rapidi, il rischio concreto è quello che le imprese vadano in seria difficoltà.

Manodopera

Grazie alla sinergia tra Associazione Artigiani e Agenzia del Lavoro, si sono svolte le giornate di incontro tra imprese che cercano manodopera e persone alla ricerca di un impiego. Gli incontri si sono svolti a Pergine Valsugana, Rovereto, Cles, Trento e Arco. Questi incontri hanno visto partecipare 300 candidati e 50 aziende in cerca di collaboratori e nei prossimi mesi proseguiranno in altre località della provincia. Questo risultato è un vanto per il Direttivo, avendo promosso il primo incontro tra Associazione e Agenzia del Lavoro, con gli ottimi risultati che ne sono conseguiti.

Burocrazia

Purtroppo, se da una parte la politica ha più volte ribadito l’intenzione di “snellire la burocrazia”, l’altro lato della medaglia racconta di una situazione sempre più complessa. Continuano infatti ad uscire disposizioni burocratiche che mettono in difficoltà le imprese, in particolare quelle piccole e non strutturate. Congruità edile, patentini obbligatori, nuovi CAM e obbligo della SOA dal mese di gennaio 2023, in questo momento lo scenario è quello di parecchie legge di difficile interpretazione, invece di poche normative ma comprensibili a tutti.

DATA DI PUBBLICAZIONE

29.12.2010

CONDIVIDI LA NOTIZIA

REFERENTE

Marzia Albasini
Categorie