DPCM 10 APRILE – Restrizioni prorogate al 3 maggio, ma ampliate le attività che possono ripartire da martedì 14 aprile

COSA CAMBIA?

Alle attività produttive che già potevano lavorare, da martedì 14 aprile SI AGGIUNGONO (nel rispetto delle misure di sicurezza – vedi QUI), le seguenti attività del mondo dell’artigianato:

ATECO	DENOMINAZIONE ATECO	PRINCIPALI ATTIVITA’ INTERESSATE
02	Silvicoltura ed utilizzo aree forestali	Boscaioli
16	Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio	Segherie; Falegnamerie; Serramentisti in legno; Fabbricazione e montaggio case prefabbricate in legno; Carpenterie in legno; Corniciai
25.73.1	Fabbricazione di utensileria ad azionamento manuale; parti intercambiabili per macchine utensili	Meccanica di precisione
26.1	Fabbricazione di componenti elettronici e schede elettroniche	Elettronici
26.2	Fabbricazione di computer e unità periferiche	Assemblaggio componenti elettronici
81.3	Cura e manutenzione del paesaggio	Giardinieri, escluse attività di realizzazione

Per le attività sospese

previa comunicazione al Commissariato del Governo (da inviare a prefetto.pref_trento@interno.it con la seguente dicitura in oggetto la seguente dicitura ” “DPCM 10 aprile 2020 – Comunicazione attività”) utilizzando QUESTO MODELLO

è espressamente consentito:

l’accesso ai locali aziendali di personale dipendente o di terzi delegati per lo svolgimento di attività di vigilanza, conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti, pulizia e sanificazione;
la spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino, nonché la ricezione in magazzino, da parte di terzi, di beni e forniture.

COSA VIENE CONFERMATO?

lo stop alle attività produttive e commerciali (quelle non comprese nell’allegato 3 DPCM 10 aprile pubblicato qui sotto)
tutti i limiti agli spostamenti delle persone, che sono possibili solo per lavoro o necessità dichiarate con autocertificazione
la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado
la possibilità per le Regioni/Province Autonome di emettere ordinanze ancora più restrittive
la possibilità di lavorare per le attivita’ non autorizzate ma funzionali alla continuità delle filiere (qui sotto la procedura da seguire)

LE ATTIVITA’ NON AUTORIZZATE MA FUNZIONALI ALLA CONTINUITA’ DELLE FILIERE (funzionali ad assicurare la continuità delle filiere delle attività di cui all’allegato 3, nonché delle filiere delle attività dell’industria dell’aerospazio, della difesa e delle altre attività di rilevanza strategica per l’economia nazionale, nonché dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali) dovranno inviare comunicazione al Commissariato del Governo utilizzando, QUESTO MODELLO

!!!ATTENZIONE :

Le imprese che avevano già inviato comunicazione al Commissariato ai sensi del D.P.C.M. del 22 marzo 2020, non sono tenute a inviare ulteriori comunicazioni A MENO CHE
non intendano estendere le proprie attività a filiere che fanno a capo a codici ATECO indicati nell’allegato 3 al D.P.C.M. 10/04/2020 prima non previsti ( 2-16 completo – 25.73.1 – 26.1 – 26.2 – 46.49.1 – 46.75.01 – 81.3 – 99)