Emergenza Ucraina: artigiani in prima linea

Solidarietà dal Trentino

La guerra in Ucraina è un disastro umanitario a cui non si può rimanere indifferenti. Il Trentino, come da suo DNA, fin da subito si è mobilitato per rispondere alle necessità delle popolazioni in difficoltà. La Provincia ha prontamente cercato di riunire e coordinare le diverse iniziative messe in campo da enti pubblici, privati cittadini, imprese ed associazioni e molti sono coloro che si sono chiesti come dare un contributo alla causa, evitando la dispersione di forze ed energie.

Artigiani in prima linea: un accordo in favore della popolazione ucraina

La nostra Associazione unitamente alle altre organizzazioni imprenditoriali e sindacali del Trentino, alla Provincia Autonoma di Trento, agli enti locali e ad altre importanti realtà del nostro territorio, ha sottoscritto un Accordo con il quale viene attivata un’iniziativa congiunta di solidarietà in favore del territorio e della popolazione ucraina.

 

Un aiuto concreto

Come già accaduto in occasione di altre emergenze, la Provincia ha provveduto ad aprire un conto corrente dove far confluire le donazioni di soggetti pubblici e privati. Oltre ai tradizionali versamenti in denaro, un’opzione interessante è quella di donare ore di lavoro, che verranno poi convertite in un corrispettivo economico.

Scopriamo quindi concretamente le possibilità a disposizione di chi desidera dare il proprio contributo.

Come aderire? Due modalità di aiuto

1. Donazioni in denaro

Le donazioni per l’Ucraina possono essere effettuate sul portale dei pagamenti Mypay seguendo le istruzioni riportate QUI, oppure facendo un versamento (senza pagamento di commissioni) sul conto di tesoreria della Provincia autonoma di Trento, presso gli sportelli del Tesoriere UniCredit S.p.A. e delle Casse Rurali, specificando i seguenti codici:

CODICE FILIALE: 5079

CODICE ENTE: 400

IBAN: IT 12 S 02008 01820 000003774828

CAUSALE: Donazioni per Ucraina

 

2. Dona le tue ore di lavoro!

Sei un datore di lavoro o un lavoratore del settore pubblico o privato?

È possibile fare una donazione sia da parte tua sia da parte dei tuoi collaboratori. Vediamo come:

1. INFORMA I TUOI COLLABORATORI

fai sapere ai tuoi dipendenti che esiste la possibilità di devolvere un contributo volontario .

2. RACCOGLI LE ADESIONI

modulo delle “dichiarazioni di adesione dipendenti”

3. INVIA LE ADESIONI

raccogli i moduli delle dichiarazioni di adesione compilate e firmate dai dipendenti e inviale al tuo referente paghe (da consegnare con le ore del mese di maggio).

ATTENZIONE: l’importo indicato verrà trattenuto sulla busta paga del mese successivo all’adesione.

Se tieni le paghe con noi, controlla la tua e-mail! La nostra area paghe ha già inviato i modelli per informare i collaboratori (comunicato per dipendenti) ed il modulo di raccolta interesse (dichiarazione di adesione dipendenti). Non ti è arrivato? Contatta il tuo referente paghe.

Non tieni le paghe con noi? Puoi aderire comunque! Informati dal tuo professionista esterno di riferimento.

 

Approfondimenti…

L’Associazione si è subito mossa per capire, insieme a sindacati e rappresentanze di categorie, quali aiuti concreti attuare: leggi la news del 10/03 Associazione Artigiani in campo per l’Ucraina

Ricordiamo anche la risposta lampo di Matteo Daprà, presidente della Filiera Legno dell’Associazione, che ha messo a disposizione il magazzino della propria ditta (la Pejo Pallet Snc di Lavis) per lo stoccaggio e l’invio dei beni raccolti dall’associazione Rasom in favore dell’Ucraina e dei suoi cittadini. Leggi la news Matteo Daprà, presidente della Filiera Legno, offre il suo magazzino per beni destinati all’Ucraina

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

05.05.2022

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