Conversione in legge del decreto Semplificazioni: le novità per gli appalti pubblici
La legge di conversione del c.d. “Decreto semplificazioni” (Legge 11 settembre 2020, n.120, di conversione con modificazioni del D.L. 16 luglio 2020 n.76) ha esteso fino al 31 dicembre 2021 (non più 31 luglio) il termine per l’applicazione delle nuove modalità semplificate di affidamento degli appalti pubblici.
Tra le novità più significative, si segnala la nuova soglia di Euro 75.000 (non più 150.000) per l’affidamento diretto dei servizi e le forniture, compresi gli incarichi di ingegneria ed architettura.
Rimane, invece, la soglia di Euro 150.000 per l’affidamento diretto dei lavori.
A seguito delle modifiche, sono riviste le soglie delle procedure di affidamento come di seguito riepilogate.
APPALTI PUBBLICI DI INTERESSE PROVINCIALE
Appalti di lavori pubblici
Da o a €150mila: Affidamento diretto
Da €40mila a €200mila: Procedura negoziata con invito diretto a 3 operatori economici
Da €150mila a €500mila: Cottimo fiduciario con invito diretto a almeno 5 operatori economici
Da €500mila a € 2milioni: Procedura negoziata con invito diretto da 10 a 15 operatori economici
Da €2milioni a soglia UE (5,350mil): Procedura negoziata con invito da 10 a 20 operatori economici
Appalti di servizi e forniture
Da o a €75mila: Affidamento diretto
Da €75mila a soglia UE (€ 214.000): Trattativa privata con invito diretto a 3 operatori economici
APPALTI PUBBLICI DI INTERESSE NAZIONALE (FUORI PROVINCIA DI TRENTO)
Appalti di lavori pubblici
Da o a €150mila: Affidamento diretto
Da €150mila a €350mila: Procedura negoziata (senza bando) con invito diretto a 5 operatori economici
Da €350mila a € 1milione: Procedura negoziata (senza bando) con invito diretto a 10 operatori economici
Da € 1milione a soglia UE (5,350mil): Procedura negoziata (senza bando) con invito a 15 operatori economici
Le stazioni appaltanti dovranno dare evidenza dell’avvio delle procedure negoziate senza bando, tramite pubblicazione di un avviso sui siti internet istituzionali.
Sopra soglia UE (5,350mil): procedure ordinarie (procedura aperta o procedura ristretta).
Per ragioni di estrema urgenza derivanti dagli effetti negativi della crisi causata dal COVID-19 si potrà ricorrere alla procedura negoziata o al dialogo competitivo
Appalti di servizi e forniture
Da o a €75mila: Affidamento diretto
Da €75mila a soglia UE: Procedura negoziata (senza bando) con invito diretto a 5 operatori economici
Sopra soglia UE (€ 214.000): procedure ordinarie (procedura aperta o procedura ristretta)
Per ragioni di estrema urgenza derivanti dagli effetti negativi della crisi causata dal COVID-19 si potrà ricorrere alla procedura negoziata senza bando
Vedi news precedenti sul tema:
Ad agosto ancora novità per gli appalti di interesse provinciale
Decreto Semplificazioni: le misure per gli appalti pubblici (di interesse nazionale)
Emergenza coronavirus: novità provinciali per gli appalti pubblici
